Meglio una finestra in legno o in pvc?

Si potrebbe pensare che le finestre in PVC, seppur non sempre bellissime esteticamente, offrano diversi vantaggi rispetto ad altri aspetti quali la durata nel tempo, il comfort che possono assicurare e la sostenibilità della loro produzione: in realtà è vero l’esatto contrario. Le finestre in legno da diversi studi comprativi battono quelle in PVC su tutta la linea: anche sulla resistenza, che è uno dei motivi principali per cui molti optano per altri materiali.

Nulla è più affascinante del legno: che sia lavorato secondo lo stile più classico o strizzi l’occhiolino ai design contemporanei, il legno è il materiale principe delle lavorazioni di qualità. Tanto che non solo è da sempre utilizzato anche in edilizia, ma è stato anche rivalutato per la costruzione di intere abitazioni. Perché? Per una serie di vantaggi tecnici e qualità estetiche che è impossibile trovare in altri materiali.

Lo stesso si può dire per le finestre in legno: diverse essenze e colori, un’ampia gamma di forme e modelli, la possibilità di creare anche pezzi unici di grande valore. Non per nulla le finestre in PVC spesso si sforzano di assomigliare – almeno a un primo sguardo – a quelle in legno: un inganno che finisce però al tatto, quando la differenza tra i due materiali risulta evidente.

Si pensa spesso che una finestra in PVC richieda meno manutenzione di una finestra in legno e duri molto di più, togliendoci questo pensiero per molti anni. In realtà è vero il contrario: una finestra in PVC può durare circa 20-25 anni, mentre la vita di un infisso in legno tenero arriva a 25-35 anni e richiede una manutenzione minima. Con le moderne finestre in legno è infatti sufficiente passare un prodotto apposito una volta all’anno – operazione che può effettuare chiunque in completa autonomia – per assicurarsi un infisso in piena salute.

Una volta che è rovinato o invecchiato, il PVC deve essere rimosso e sostituito nella sua completezza: le finestre in legno possono essere invece riparate, restaurate e hanno il pregio di saper invecchiare con classe. Non è da tutti!

Comfort termico e acustico, risparmio energetico, sicurezza, resistenza agli agenti atmosferici e così via… quando si enumerano i presunti vantaggi delle finestre in PVC questi sono gli argomenti che di norma vengono portati a sostegno di questa scelta. In realtà non vi è un materiale superiore a un altro da questo punto di vista, a fare la differenza sono invece progettazione e realizzazione.

Sia le finestre in legno sia le finestre in PVC possono garantire prestazioni elevate sotto tutti i punti di vista: il livello di queste prestazioni non dipende dunque dal materiale in cui sono prodotte, ma dalla finestra in sé, dalla realizzazione nel suo complesso. Come in ogni cosa, se vogliamo un prodotto performante e che duri nel tempo dobbiamo puntare sulla qualità: solo così raggiungeremo i risultati che ci prefiggiamo.

Non esiste in natura un’altra materia prima con un ciclo di vita così veloce come quello del legno: in un tempo che varia da 30 a 100 anni – la differenza è data dall’essenza utilizzata – ciò che è stato utilizzato si riforma completamente. Possono sembrare tempi lunghi, ma se ben ci pensiamo nulla in natura si rigenera in realtà in così pochi anni: quindi come possiamo garantire che il legno che utilizziamo non crei danno all’ambiente? Basta assicurarsi di utilizzare legname da foreste certificate.

Per quanto riguarda le finestre in PVC, bisogna invece ricordare che questo materiale presenta un’elevata presenza di cloro, sostanza altamente inquinante, e richiede più energia per la lavorazione iniziale rispetto al legno. Le sue ricadute ambientali sono tali che ormai sempre più aziende nei più disparati settori stanno intraprendendo ormai da tempo un percorso di eliminazione del PVC nei loro prodotti.
Insomma, come abbiamo detto: finestre in legno battono finestre in PVC 4 a 0, una vittoria su tutta la linea!